giovedì 27 agosto 2015

Un giorno qualunque ... di un sonnacchioso pomeriggio di fine estate

La vita potrebbe cambiarti. Ma seriamente. Se alla tua porta bussano, una mattina!
Lei è il signor....
Bene oggi deve uscire perchè la sua casa è stata venduta dal suo proprietario.
Come!? non mi ha mai detto nulla!
Infatti non era tenuto, gli hanno fatto un'offerta,
alla quale non poteva rinunciare!
E con chi l'ha acquistata si può trattare?( ma il diritto.. la giustizia...) .
Risposta: "... ma che vuole ... se Lei non ha nenache i soldi per arrivare alla fine del mese...
quale giustizia cerca... la giustizia, il diritto è per i ricchi! mio caro!"
E scoppi in un pianto interrotto perché non sai dove andare...
Chi ha acquistato l'immobile?
Risposta: "... un califfo... lei sa .. è anche difficile parlarci
al telefono... poi un tipo che non ascolta... anzi le consiglio di uscire entro oggi!"
Ma come faccio. Il trasloco,  come faccio ad organizzarlo, i miei libri, ma dove vado ora non ho nessuno a cui chiedere ospitalità! Nooooo mio dioooo!
Risposta: " eh !!! mio caro... mi dispiace.. ma oggi le tecnologie,
se non ben gestite e programmate possono cambiarti la vita senza che ci si accorga!
Ed il suo ex proprietario, ha comprato un aggieggio che poteva comprare e vendere di tutto, alla fine ha venduto anche la casa!
Poi si sbrighi perchè il Califfo ha una famiglia molto numerosa e abbastanza agitata, e se non vuole finire a Damasco, in tuta arancio...Ah! mio caro!"

Ah! certo che la vita può cambiarti tanto velocemente con un click!
Ma sopratutto potrebbe cambiare anche quella di coloro che in qualche modo hanno
da condividere qualcosa con te!
Anche quel povero inquilino che si trova in mezzo alla strada,
da un giorno all'altro!
Poi sopratutto se non si ha i soldi per pagarsi neanche qualcuno che lo difenda.
Ieri eri un normale cittadino, oggi con un click, sei in mezzo alla strada.
Mediate prima di cliccare.....!

Il Capitano del Nautilus


mercoledì 26 agosto 2015

Salvatore Settis, Se Venezia muore Speciali Einaudi

Salvatore Settis, Se Venezia muore Speciali Einaudi

Uno scoglio che scappa!

Un fatto bizzarro... così poteva iniziare questo blog, come giusto sarebbe stato.
No! non possiamo copiare "Ventimila Leghe sotto i mari" di Jules Verne.
Ma prendo spunto proprio da quel libro che ha dell'incredibile,
per raccontare, ciò che è invece molto  più semplicemente di reale, incredibilmente
di reale. I giorni che ognuno di noi passa a cercare, la strada migliore.
Quale è la scelta migliore? Cosa devo fare? Quale "rotta"?
Guarda, cerca,  immagina, di vederla, ed alla fine la trovi!
Ma quale trovi?

Quando si è piccoli, i sogni sono tanti e se riuscissimo da subito a capire quali effettivamente siano i nostri talenti le nostre vere inclinazioni: quante sarebbe più facile la vita? Quante decisione sarebbe più semplice prendere?
La regola inglese del "pollice" quante volte sarebbe stata di aiuto, piuttosto che una ragionata e logica scelta ci avrebbe aperto altri orizzonti a nuove rotte...
"...ogni scelta è una scommessa, come quella di qualche altro..."
Invece siamo li a guardare albe e tramonti, a cercare lo spunto. Ma niente!
Ma dove sono finite le idee?
Dove è finita la nostra creatività?
Ma è giusto che ci ritorciamo nel nostro stomaco, per trovare la rotta?
Il Capitano del Nautils, tira su il suo periscopio e osserva.
Questo vuole fare questo blog!
Tiriamo su il periscopio e osserviamo, chissà se insieme a chi vorrà seguire la rotta del Nautilus
possiamo capire o vedere meglio la rotta che vogliamo intraprendere oppure che abbiamo già intrapreso.
Allora!! Buona Navigazione!!!!
Il Capitano!